Pantheon e S. Maria In Via Lata

Scopri Il Tempio Di Tutti Gli Dei Dell’Antica Roma

Il Pantheon venne fatto costruire da Marco Agrippa durante il regno di Augusto, come tempio di tutti gli dei dell’antica Roma.Venne ampliato e modificato dall’imperatore Adriano verso il 126 d.C.

L’edificio è circolare con un portico di grandi colonne corinzie in granito (otto in primo piano e due gruppi di quattro dietro) alloggiate sotto un frontone. Un vestibolo rettangolare collega il portico alla rotonda, che si trova sotto una cupola concreta a cassettoni, con un’apertura centrale (oculo) verso il cielo.

Quasi duemila anni dopo la sua costruzione, la cupola del Pantheon è ancora la più grande cupola in cemento non armato del mondo. L’altezza dell’occhio e il diametro del cerchio interno alla base sono uguali, 43,3 metri (142 piedi).

È uno degli edifici romani meglio conservati. L’edificio è stato sempre utilizzato. Prima in epoca romana come tempio e dal VII secolo come chiesa cattolica romana dedicata a “Santa Maria e i Martiri”, (conosciuta come “Santa Maria della Rotonda”).

La Chiesa Di S. Maria In Via Lata E I Sotterranei

Dal Pantheon arriveremo a piedi fino a Piazza di Pietra. Il nome è dovuto alla presenza del tempio di pietra di Adriano, che si trova qui. Questo è un tempio dedicato al dio Adriano, costruito dal figlio adottivo e suo successore, Antonino Pio nel 145. Ora è incorporato in un edificio più recente.

Proseguendo ancora più avanti arriveremo alla chiesa di S. Maria in via Lata, dove entrerete nell’area sotterranea. La leggenda vuole che San Paolo abbia trascorso ben due anni qui, nella cripta sotto la chiesa, mentre era agli arresti domiciliari in attesa del processo.

Dopo la prigionia di San Paolo in questo luogo sorse nel V Secolo un oratorio (cappella con centro benessere). L’oratorio venne realizzato sui resti di un grande magazzino romano, lungo circa 250 metri.

Un Antico Pozzo Con Acque Sorgive

Non potremo mancare di visitare anche un antico pozzo romano con le sue acque sorgive,secondo la leggenda apparse per alle preghiere di S. Paolo, mentre era imprigionato.

Avremo anche la possibilità di vedere, con le spiegazioni del tuo Docente, i numerosi affreschi conservati in questo luogo.